Il manicomio quindi è in realtà un luogo di disumanizzazione perché si si concentra appunto sul controllo violento della patologia.
Oggi vediamo di capire la LOBOTOMIA TRANS-ORBITALE.
LOBOTOMIA
La lobotomia era un intervento di psicochirurgia chiamato anche leucotomia.
Consisteva nel tagliare le connessioni della corteccia prefrontale dell'encefalo. poteva essere eseguita anche con l'asportazione o la distruzione diretta di essa. Le prime tecniche di questo tipo prevedevano l'apertura del cranio, ma questo rendeva la terapia economicamente irraggiungibile per molte fasce di popolazione, fu così che il dottor W. Freeman nel 1945 mise a punto una tecnica della lobotomia trans-orbitale.
Nella lobotomia trans-orbitale al soggetto veniva sollevata la palpebra superiore dell'occhio; il punteruolo veniva martellato affinché venisse rotto il sottile strato osseo sopra l'occhio, e inserito dunque nel cervello. A questo punto, con movimenti sicuri e decisi, si muovevano i punteruoli avanti, indietro e lateralmente, al fine di distaccare i lobi frontali dal talamo.
La lobotomia era usata per trattare una vasta gamma di malattie psichiatriche come la schizofrenia, la depressione, la psicosi maniaco-depressiva o i disturbi derivanti dall'ansia. Il risultato più scontato era il cambiamento radicale della personalità; inoltre i pazienti molte volte rimanevano in stato semi-vegetativo o mostravano problemi dal punto di vista pratico ma anche dal punto di vista linguistico.
Nella lobotomia trans-orbitale al soggetto veniva sollevata la palpebra superiore dell'occhio; il punteruolo veniva martellato affinché venisse rotto il sottile strato osseo sopra l'occhio, e inserito dunque nel cervello. A questo punto, con movimenti sicuri e decisi, si muovevano i punteruoli avanti, indietro e lateralmente, al fine di distaccare i lobi frontali dal talamo.
La lobotomia era usata per trattare una vasta gamma di malattie psichiatriche come la schizofrenia, la depressione, la psicosi maniaco-depressiva o i disturbi derivanti dall'ansia. Il risultato più scontato era il cambiamento radicale della personalità; inoltre i pazienti molte volte rimanevano in stato semi-vegetativo o mostravano problemi dal punto di vista pratico ma anche dal punto di vista linguistico.
Gli effetti immediati della lobotomia trans-orbitalepraticata sul piccolo Howard Dully all'età di 12 anni (1960) a cui lo psichiatra W.Freeman, aveva diagnosticato una schizofrenia infantile. |
GLI STRUMENTI UTILIZZATI PER LA LOBOTOMIA
- Orbitoclasto: è il punteruolo chirurgico, una sorta di rompighiaccio lungo 20cm e spesso 5mm che passava attraverso l'occhio
- Martelletto
- Trapano per la lobotomia.
Orbitoclasto e martelletto |
Trapano per la lobotomia |
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